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Come ottenere una perfetta Saldatura dell'alluminio: Tecniche di saldatura (2/2)
La saldatura a filo continuo GMAW può essere eseguita con quasi tutte le tipologie di saldatrici ma i migliori risultati si ottengono con le saldatrici di ultima generazione che dispongono di tecnologie pulsate.
La direzione della saldatura ideale per saldare l'alluminio è quella a spingere perchè riduce la contaminazione del materiale durante il processo migliorando l'azione protettiva del gas ARGON Puro che viene utilizzato nella maggior parte delle applicazioni. In alcune specifiche si utilizza anche una miscela di Argon-Elio.
I fili di apporto più utilizzati sono la lega AlMg5 (alluminio-magnesio) e AlSi5 (Alluminio-silicio) nei diametri 1.2 e 1.6mm perchè garantiscono uno scorrimento migliore. In poche applicazioni si utilizzano il diametro 1 e 0.8mm
La scelta della tipologia di filo va in base al materiale di base da saldare andando per affinità della temperatura di fusione. Nel settore automotive e nella costruzione di scale e ponteggi viene generalmente utilizzato il filo Alsi5 mentre per altre carpenterie il filo Almg5.
La saldatura dell'alluminio deve essere effettuata in generale con maggiore velocità di avanzamento rispetto a quello degli acciai perchè l'elevata conducibilità termica e quindi l'eccessivo calore generato, potrebbe causare lo sfondamento delle lamiere specialmente se sottili.
La saldatura dell'alluminio per ottenere i migliori risultati andrebbe eseguita in spray-Arc (il filo fuso viene trasferito mediante delle piccole goccioline, appunto spray, sul bagno di fusione) che con le saldatrici tradizionali si ottiene con correnti superiori ai 300 Ampere e questo è un problema su spessori sottili. Per risolvere queste problematiche le moderne saldatrici inverter hanno degli appositi programmi pulsati specifici per alluminio che consentono di realizzare il trasferimento di materiale con spruzzi ridottissimi, elevata qualità del giunto saldato ed una eccellente estetica del giunto.
La torcia di saldatura per alluminio deve essere equipaggiata con apposite guaine guidafilo in grafite o teflon che consentono un eccellente scorrimento del filo. Il filo di alluminio infatti è molto più flessibile di quello in acciaio e non può essere utilizzato con le guaine standard. In generale si raccomandano torce il più corte possibili e macchine equipaggiate con sistemi trainafilo a 4 rulli anch'essi specifici per alluminio. Se però è necessario l'utilizzo di torce più lunghe anche di 8 metri è possibile utilizzare le torce Push-Pull che hanno la particolarità di avere nell'impugnatura un ulteriore gruppo trainafilo miniaturizzato che sincronizzato con la macchina, trascina in maniera eccellente il filo evitando flussi non costanti.
La regolazione della pressione dei rulli trainafilo deve essere accurata: nè eccessiva, per evitare la deformazione del filo, nè troppo lenta che consenta il loro slittamento durante la spinta.
Le guaine guidafilo devono essere frequentemente controllate perchè nello scorrimento del filo una parte di ossido inevitabilmente si stacca generando una sottile polverina di alluminio che può intasare il canale facendo aumentare la resistenza allo scorrimento. Si consiglia in questi casi la sostituzione o almeno il soffiaggio tramite aria compressa priva di condensa e olii, per far evacuare i residui polverosi il più possibile.
Nel caso si eseguano saldature lunghe con amperaggi superiori ai 150/200 ampere si raccomanda l'uso di torce MIG raffreddate a liquido che garantiscono una maggiore durata dei componenti esposti al calore e un conseguente miglior scorrimento del filo.